Dopo aver visto i consigli fitoterapici, dietetici e specificamente medici, nell’ultima parte del protocollo per la riabilitazione di pazienti post polmonite da COvid 19 attraverso le pratiche della Medicina Cinese, si parla di terapia emozionale, ovvero tutte quelle tecniche mentali e fisiche che mirano a calmare lo spirito e rafforzare il corpo.
Musicoterapia
La musica dei cinque suoni: ascoltare la musica dei cinque suoni (un tipo di musica cinese che compone la musica basandosi su una scala pentatonica, ovvero di cinque suoni), che riconnettono i cinque organi interni e le cinque menti, stimolando il sangue e regolando le emozioni.
Un esempio lo trovate qui
Empatia
Far modificare al paziente l’ambiente in cui vive e lo stile di vita, deviandolo o distraendolo da pensieri fissi ed emozioni negative.
Esercizi tradizionali
Dopo essere stati dimessi dall’ospedale, i pazienti che hanno superato una polmonite lieve o comunque non grave, possono eseguire varie tipologie di esercizi. I pazienti gravi invece devono scegliere gli esercizi tradizionali più appropriati alle loro condizioni.
Il tempo di pratica è di circa 10 ~ 15 minuti, si consiglia di farlo 1-2 volte al giorno, anche a seconda delle proprie condizioni fisiche.
- Tai Chi: Consigliato una volta al giorno, 30-50 minuti ogni volta.
- Qigong dei 6 suoni
“嘘(xu)、呵(he)、呼(hu)、呬(si)、吹(chui)、嘻(xi)”,
ripetere in sequenza per 6 volte ogni carattere per 6 secondi, mantenendo una respirazione addominale. Da eseguire quotidianamente, regolandosi in base alle condizioni individuali.
Per capire come viene eseguita questa tecnica ecco un breve video esplicativo
- Guarigione con la respirazione
Effettuare attivamente l’allenamento della respirazione addominale lento e profondo, con inspirazione dal naso, ed espirazione della bocca o dal naso per liberare e guarire il corpo e la mente. Parlando dell’importanza della respirazione, vi rimandiamo ad un nostro approfondimento fatto tempo fa (La respirazione…una “medicina” ancora troppo sottovalutata!)
“Tre” si riferisce al massaggio dei tre punti di Hegu, Neiguan e Zusanli.
“Due” si riferisce alle gambe, all’esercizio fisico che consiste principalmente in flessioni su entrambi gli arti inferiori per 5-10 minuti. Ovviamente vanno bene anche Taiji, camminate e bicicletta etc.
“Uno” si riferisce alla respirazione addominale concentrata sul Dantian (punto situato due dita sotto l’ombelico), consigliata 2 volte al giorno, in base alle condizioni fisiche dell’individuo, mattino e sera.
Ufficio generale della National Health Commission Office of State Administration of Traditional Chinese Medicine
22 febbraio 2020
Articolo originale clicca qui
Grazie stamattina Qi gong on line con l’insegnante da Roma.Buona domenica🙏
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Ci sembra un’ottima iniziativa!!! 🙂
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