Fare in modo che l’intero ciclo vitale dell’intera popolazione sia in salute è indubbiamente un importante impegno strategico per ogni ministero della salute a livello mondiale. Come questo sia fattibile, quali passi fare per realizzarlo e quali strategie mettere in atto è invece tutto un altro discorso. Si passa dai proclami teorici alla pratica sanitaria, e abbiamo visto che spesso le cose non sono poi così lineari.
Anche se può sembrare paradossale la Medicina Tradizionale Cinese potrebbe esserci di aiuto, in particolare lo può essere la teoria delle costituzioni.
Sviluppata in embrione dal Canone di Medicina Interna dell’Imperatore Giallo (2 sec a.C), attraverso la valutazione delle varie fasi di vita di un individuo: sviluppo, crescita, invecchiamento e morte, è arrivata nell’ultimo mezzo secolo a definizioni più precise e quantificabili, tali da soddisfare anche i criteri scientifici più avanzati.
Ma facciamo un passo indietro: dal punto di vista della MTC, la teoria delle costituzioni si concentra sui processi vitali, nelle diverse fasi o stadi della vita del soggetto, in una continua evoluzione basata sullo sviluppo individuale.
Per questo motivo, lo sviluppo della teoria costituzionale risulta vantaggioso anche applicato alla pratica clinica e nei servizi sanitari, in quanto fornisce teorie, tecniche e metodi di valutazione e intervento per ogni fase del ciclo vitale del paziente.
Come applicarla e con quali effetti?
Per lavorare sulla preservazione della salute e sulla conseguente prevenzione delle malattie, è necessario innanzitutto dotarsi di strumenti adeguati atti a determinare, nel modo più preciso possibile, quelle che sono le condizioni di salute di partenza dei pazienti.
Come?
Attualmente, i principali metodi di misurazione dello stato di salute (esame fisico, test di laboratorio, diagnosi medica, ecc.) mirano a valutare in particolare la malattia per il suo trattamento e non lo stato di salute per il suo mantenimento.
La teoria delle costituzioni in MTC invece, si riferisce alla condizione di salute complessiva (olistica) dell’essere umano, condizione che influenza il modo in cui la persona si sente e si comporta, e al modo in cui il suo organismo risponde/reagisce all’attacco dei fattori patogeni. Si tratta di un concetto dinamico che si adatta ai diversi stadi della condizione del soggetto e attraverso il quale non si inquadra tanto la malattia, ma piuttosto la risposta globale del paziente alle mutazioni collegate agli attacchi esterni o alle variazioni connesse con fattori patogeni, eventi climatici o geografici, aspetti emozionali, dietetici o traumatici.
La MTC, è quindi in grado di fornire regimi terapeutici su misura in base alle condizioni psico-fisiche uniche di ciascun individuo, facendo in questo modo eco alla recente filosofia della medicina personalizzata.
La teoria delle costituzioni fornisce un sistema tipologico di classificazione degli individui in gruppi diversi in base alle loro strutture e tipologie corporee, ponendo perciò le basi potenziali per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle malattie.
Se una malattia è paragonata ad un albero, la costituzione corporea equivale al suolo (al terreno) e questo significa che diversi tipi di costituzione possono predisporre gli individui a patologie diverse. In questo modo, studiando la costituzione corporea “unica” di un individuo, si può poi promuovere la prevenzione delle malattie e suggerire dei trattamenti più personalizzati ed efficaci.
La costituzione di un individuo in MTC, riflette allo stesso tempo il suo stato di salute (o sub-salute) attuale così come esprime le sue tendenze di salute futura, in quattro aspetti: differenze fisiche, processi vitali, condizioni psicologiche e adattabilità agli ambienti naturali e sociali.
Per fare un esempio di come funziona questo sistema, prendiamo il caso di una delle costituzioni base, denominata flegma-umidità.
I soggetti con questo tipo di costituzione di solito sono in sovrappeso, presentano una personalità mite e calma, hanno scarsa adattabilità per gli ambienti umidi e possono facilmente soffrire di obesità, diabete o altre malattie metaboliche.
In questo senso, attraverso la teoria delle costituzioni , si riescono a comprendere meglio le condizioni generali del paziente e si posseggono già delle informazioni utili per la previsione e la prevenzione delle malattie in modo personalizzato.
Nel prossimo articolo cercheremo di capire, in modo più ampio, il concetto di costituzione in medicina cinese
3 pensieri su “Teoria delle costituzioni in MTC: perchè è utile?”