Negli ultimi tempi c’è una ricerca sempre maggiore per un utilizzo della medicina complementare e alternativa anche in dermatologia.
Una revisione sistematica del 2015 ha rilevato che l’agopuntura migliora i risultati in diverse patologie dermatologiche. E’ stata quindi eseguita un’ulteriore revisione sistematica degli studi che sono stati condotti da allora per presentare aggiornamenti
evidenza. I database utilizzati sono stati MEDLINE, EMBASE e il Cochrane Central Register.
Gli studi sono stati limitati a studi clinici, studi controllati, case report, studi comparativi e sistematici in lingua inglese (escludendo gli studi su moxibustione, elettroagopuntura o salasso).
I risultati hanno mostrato che l‘agopuntura migliora gli esiti clinici nel prurito uremico, nella dermatite atopica,
nell’orticaria e nel prurito, anche se non riduce significativamente il prurito postoperatorio nei pazienti sottoposti a taglio cesareo.
In conclusione si può affermare che ci sono studi molto promettenti sull’utilizzo dell’agopuntura anche nelle malattie della pelle. Sarebbe necessario eseguire ulteriori studi su larga scala, randomizzati e controllati tramite simulazione per avere dati più coerenti e specifici.
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