Per determinare se la riabilitazione della medicina integrativa (IMR) che combina la riabilitazione convenzionale (CR) con l’agopuntura e la fitoterapia cinese abbia effetti migliori per l’ictus subacuto rispetto alla sola CR, abbiamo condotto uno studio multicentrico randomizzato controllato che ha coinvolto tre ospedali in Cina.

Trecentosessanta pazienti con ictus subacuto sono stati randomizzati in gruppi IMR e CR. L’esito primario era l’indice Modified Barthel (MBI). Gli esiti secondari sono stati il ​​National Institutes of Health Stroke Scale (NIHSS), la Fugl-Meyer Assessment (FMA), il mini-mental state examination (MMSE), il Montreal Cognitive Assessment (MoCA), Hamilton’s Depression Scale (HAMD), e la scala di depressione auto-valutazione (SDS).

Tutte le variabili sono state valutate alla settimana 0 (linea di base), settimana 4 (metà dell’intervento), settimana 8 (dopo il trattamento) e settimana 20 (follow-up).

In confronto con il gruppo CR, il gruppo IMR ha avuto miglioramenti significativamente migliori (P <0,01 o P <0,05) in tutti gli esiti primari e secondari.

Ci sono stati anche cambiamenti significativamente migliori rispetto al livello di base nel gruppo IMR rispetto al gruppo CR (P <0,01). Nel gruppo IMR è stata osservata una bassa incidenza di effetti collaterali con sintomi lievi. Concludiamo che la riabilitazione convenzionale combinata con la medicina integrativa è sicura e più efficace per la riabilitazione subacuta.

Fang J1,2, Chen L1, Ma R1, Keeler CL2, Shen L3, Bao Y4, Xu S5.