L’insonnia è un disturbo molto comune e invalidante.
I casi di insonnia sono molto aumentati durante quest’ ultimo anno pandemico, che ha tolto un bel po’ di equlibrio a tutti!
L’insonnia però può non essere solo l’effetto di stati emotivi altalenanti ma anche esserne la causa (un po’ come la storia del cane che si morde la coda).
L’insonnia ad alta incidenza infatti è solitamente accompagnata da altre malattie, in particolare disturbi mentali con sotto-diagnosi e sotto-trattamento.
Alcuni studi hanno dimostrato che l’agopuntura può essere efficace per ridurre i disturbi emotivi ad essa correlati come ansia, depressione.
Uno studio cinese in particolare, si propone di eseguire una revisione sistematica su sette tra i databese più usati (Cochrane, Medline, Embase, China National Knowledge Infrastructure, database di letteratura biomedica cinese, database VIP e database Wanfang) a partire da dicembre 2020, per analizzare efficacia e sicurezza dell’agopuntura nella diminuzione di ansia e depressione, comorbidità importanti che debbono essere prese in considerazione quando si cerca di gestire una problematica di insonnia.
L’insonnia, se non curata e migliorata, può anche cronicizzarsi abbassando di molto la qualità della vita degli individui che ne soffrono.
La medicina cinese, oltre al trattamento con agopuntura, utilizza molto anche la terapia manuale per migliorare il sonno dei pazienti, anche in casi di insonnia cronica.
Ne è un esempio uno studio fatto su un caso clinico particolare: una donna di 62 anni che soffriva di insonnia cronica da 30 anni, dovuta a deficit di Cuore e Milza e accompagnata da ansia e depressione.
Le è stato proposto un trattamento di sei settimane di massaggio addominale “Tongmai Tiaoshen” , registrando prima e dopo il trattamento i punteggi Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI), Hamilton Depression Rating Scale (HDRS) e Self-Rating Anxiety Scale (SAS) per valutarne l’efficacia.
A fine trattamento si è potuto notare come i punteggi si fossero significativamente abbassati alleviando i sintomi dell’insonnia cronica, migliorando la qualità del sonno e mitigando lo stato di ansia e depressione.
Si sta studiando l’efficacia e la sicurezza del massaggio anche in casi di insonnia post-traumatica, ad esempio post-ictus.
Questo tipo di insonnia è un problema molto serio che può provocare effetti negativi significativi sul successivo recupero dei pazienti e di conseguenza sulla qualità della vita.
Dal momento che il massaggio si è dimostrato efficace nel miglioramento delle condizioni di insonnia, senza effetti collaterali, è stata avviata una ricerca di database (Web of Science, la ricerca della Cochrane Library, PubMed, EMBASE, database della letteratura biomedica cinese, Chongqing VIP Database for Chinese Technical Periodicals, China National Knowledge Infrastruttura e Wanfang) terminata ad ottobre 2020 che possa fornire prove convincenti della sua efficacia .
Il progetto si propone di fare un riassunto completo dell’efficacia della massoterapia nel trattamento dell’insonnia post-ictus e della sicurezza di questa pratica.
Una problematica complessa quindi, che deve venire assolutamente trattata ai primi sintomi.
Agopuntura e massaggio si sono rivelate due tecniche molto utili, e ci auguriamo che la ricerca continui in questo senso, in modo da dare basi sicure e sempre più ‘scientifiche’ a questi trattamenti.