L’incontinenza urinaria colpisce le donne più frequentemente degli uomini, con una prevalenza al 30-40% delle donne perimenopausali e quasi il 50% tra le donne di età superiore ai 70 anni.
E’ un disagio che provoca un grave onere psicologico e ha un impatto negativo sulla qualità della vita, un aumento del carico di assistenza e dei costi.
L’agopuntura viene spesso utilizzata per trattare questo disturbo e, con il seguente studio, miriamo a condurre una revisione sistematica per valutarne il grado di efficacia.
METODI
Verranno eseguite ricerche fino a gennaio 2020 nei seguenti database elettronici: Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL), PubMed, Web of Science, EMBASE, China National Knowledge Infrastructure (CNKI), Medicina tradizionale cinese, Database di letteratura biomedica cinese (CBM), Wan-Fang Database e Chinese Scientific Journal Database (database VIP). Saranno inclusi tutti gli studi randomizzati controllati pubblicati in inglese o cinese relativi all’agopuntura per l’incontinenza urinaria nelle donne. L’outcome primario sarà la variazione dal basale della quantità di perdite misurata con il test del tampone di 1 ora. Quello secondario saranno gli eventuali effetti collaterali.
RISULTATI
Questo studio fornirà una sintesi di alta qualità dei dati attuali sull’efficacia dell’ agopuntura nell’incontinenza urinaria.
CONCLUSIONE
La conclusione del nostro studio darà quindi una base per giudicare se l’agopuntura sia o meno un intervento efficace per i pazienti che soffrono di incontinenza.
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