Mentre si sta ancora cercando di determinare se i vaccini Covid, sia quelli con RNA che con DNA, siano efficaci contro il virus originale e le sue varianti, Omicron inclusa, i ricercatori hanno fatto un’interessante scoperta riguardo all’antica pratica della coppettazione: che possa aiutare la produzione anticorpale post vaccino.
Uno studio eseguito sugli animali (ratti) ha scoperto che l’applicazione di 30 secondi di coppettazione in contemporanea alla somministrazione di un vaccino Covid a base DNA, aumenta la risposta immunitaria di 100 volte rispetto al solo vaccino.
Nonostante lo studio sia stato portato avanti da un’azienda che produce vaccini e condotta da un team di ricercatori sia della Rutgers University che della compagnia farmaceutica sud-coreana, non si può comunque non tenere conto dei risultati che sono apparsi sul sito Science Advances e che riconoscono alla tecnica della coppettazione un ruolo molto importante nel rafforzamento della risposta immunitaria (sia in generale che, potenzialmente, con la somministrazione del vaccino), che potrebbe venire integrata nel trattamento di prevenzione e vaccinazione.
Chissà….
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